Le pesche della Sicilia

Succose e dal sapore zuccherino, ideali per torte, gelati o succulente macedonie. Sui banco frutta se ne trovano di diverse tipologie: rotonde, piatte, lisce… stiamo parlando delle Pesche.
In Sicilia la varietà di questo frutto è sparsa lungo tutta l’isola. La più comune, specie in estate, è la pesca gialla: buccia vellutata, polpa succosa e profumata, ideale per realizzare un’ottima torta. La pesca bianca, dalla polpa più chiara e croccante, risulta spesso più dolce, mentre quella nettarina (pesca noce) ha una buccia liscia tendente al rossastro ed ha polpa sia bianca che gialla.
Quella che sui banconi tende sempre a costare qualcosa in più è la tabacchiera, tipica per la sua forma irregolare e schiacciata e dal caratteristico sapore molto dolce. La sua produzione è tipica delle pendici dell’Etna ed è una rara varietà autoctona. Se invece ci si sposta verso il centro dell’isola si può trovare un’altra varietà di pregio: la pesca di Leonforte, dal colore giallo intenso e dal profumo inebriante.
Il segreto di avere una così vasta gamma di pesche è la variabilità climatica delle diverse aree siciliane, che ha permesso a questo frutto di diversificarsi e di ottenere polpe sia bianche che gialle e di ottenere una peschicoltura tardiva che assume un’importanza in tutto il contesto nazionale.